"RESTAURO DELL'ALTARE"

Rallegriamoci tutti!!! dopo una lunga attesa, fatica, e generosità di tutti fedeli sotto la guida della comunità agostiniana di Borgo a Buggiano; è ritornato l'antico splendore dell'annunciazione...

Grazie a tutti quanti.....

Festa dell'Annunciazione a Santa Maria in Selva-

Il 25 marzo è la ricorrenza annuale dell' Annunciazione. E' sempre stata un momento importante nell'azione pastorale dei frati Agostiniani, sia con la predicazione che con celebrazioni solenni, accompagnate da grande afflusso di fedeli da ogni parte della Valdinievole, assumendo così una funzione centrale nell'espressione della religiosità popolare. A questa festa è legata da secoli la fiera, senza saperne esattamente le origini. Possiamo però ragionevolmente pensare che sia nata proprio per iniziativa dei frati come Festa in Selva, collegata alla tradizionale devozione di cui era oggetto il tabernacolo dell' Annunciazione esistente davanti alla chiesa. Del resto , ancora oggi molte persone definiscono questo appuntamento come Festa, anzichè Fiera. Solo successivamente si sarebbe aggiunto l'aspetto mercantile. La prima notizia certa che si ha risale al 1367, quando Coluccio Salutati ne fu eletto " ordinatore ". Un'altra interessante informazione è contenuta nel diario della visita, che, il 18 dicembre 1575, Giovan Battista Castelli, Vescovo di Rimini, fece a cotesta chiesa. I frati agostiniani gli comunicarono che per la festa dell'Annunciazione sul prato conveniva magna popoli moltitudo, una grande folla, e che giungevano qui da ogni luogo venditori di qualsiasi merce, risultandone una gran festa per tutti con divertimenti e balli. Nel 1700 si assistette ad una decadenza della Fiera, ma nel 1800 si ebbe una sua ripresa, tanto che la si definì " la regina di tutte le fiere della Valdinievole". Ancora oggi migliaia di visitatori convengono a S. Maria in Selva in occasione di questa festa, in particolare per il tradizionale acquisto di piante e alberi da frutto. La festa dell' Annunciazione della Vergine Maria ( titolare della Parrocchia ) e la fiera hanno influenzato profondamente la vita di S. Maria in Selva, imponendo il convento anche come punto di riferimento sociale. Nonostante il moltiplicarsi, negli ultimi anni, di appuntamenti di questo tipo in Valdinievole, nulla ha tolto al fascino di questa antica fiera, che mantiene una sua centralità nel panorama mercantile del territorio, seppure limitata a due soli giorni all'anno!

"Io farò di te una grande nazione, ti benedirò e renderò grande il tuo nome e tu sarai fonte di benedizione" Genesi 12:2

TANTI AUGURI ITALIA!!!

Il 17 marzo la nostra nazione ha compiuto 150 anni. Una grande tappa nella storia di tutta la penisola e dei suoi abitanti.
Il Senato e la Camera dei Deputati hanno approvato; noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue: Articolo unico: Il Re Vittorio Emanuele II assume per sé e suoi Successori il titolo di Re d'Italia. Ordiniamo che la presente, munita del Sigillo dello Stato, sia inserita nella raccolta degli atti del Governo, mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato. Da Torino addì 17 marzo 1861".

Sono le parole che si possono leggere nel documento della legge n. 4671 del Regno di Sardegna e valgono come proclamazione ufficiale del Regno d'Italia, che fa seguito alla seduta del 14 marzo 1861 della Camera dei Deputati, nella quale è stato votato il progetto di legge approvato dal Senato il 26 febbraio 1861. La legge n. 4671 fu promulgata il 17 marzo 1861 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 68 del 18 marzo 1861.

In circa due anni, dalla primavera del 1859 alla primavera del 1861, nacque, da un 'Italia divisa in sette Stati, il nuovo regno: un percorso che parte dalla vittoria militare degli eserciti franco-piemontesi nel 1859 e dal contemporaneo progressivo sfaldarsi dei vari Stati italiani che avevano legato la loro sorte alla presenza dell'Austria nella penisola e si conclude con la proclamazione di Vittorio Emanuele II re d'Italia. (tratto da www.italiaunita150.it)

Da allora, il Belpaese cammina sotto la protezione di santi quali San Francesco e Santa Chiara, e con la guida del Sommo Pontefice a Città del Vaticano, dentro Roma, e mira a diventare un paese sempre più rilevante nello scenario europeo.
A noi tutti cittadini, spetta il compito di pregare per questa nazione, affinchè si realizzino le parole profetiche della Genesi e l' Italia torni a camminare sulla strada di Cristo, sotto lo sguardo di Maria, in unità.

Grandi cose tu farai,
grandi cose noi vederemo
in Italia, Signore re della nostra Nazione!

QUARANTORE S. MARIA IN SELVA

Questa sera 16 marzo alle ore 20, nella nostra chiesa di S. Maria, abbiamo concluso la solenne celebrazione delle Quarantore. Una bella esperienza parrocchiale che si ripete ogni anno con un discreto concorso di fedeli. Per tante ore siamo stati intorno a Gesù Eucaristico, in trono sotto il bell’arco di recente restaurato. Ci siamo sentiti ai piedi del Maestro, come gli apostoli e i discepoli, gioiosi di ascoltare la sua parola e lieti della sua dolce compagnia, guidate dalle angeliche note di p. Nilo. Abbiamo meditato, cantato, danzato in spirito la dolce presenza e la sua amabile intimità, di cui abbiamo goduto nel profondo del nostro cuore. Adesso ci sentiamo più forti per affrontare con più impegno cristiano la vita quotidiana, il lavoro, le difficoltà e le immancabili incomprensioni, sostenuti dalle parole di Gesù che ci riecheggiano nella mente : -Io sono con voi tutti i giorni…IO sono il pane vivo… il mio corpo donato… il mio sangue versato…beati gli operatori di pace…beati voi che soffrite…beati voi che piangete : poi la promessa di consolazione, la gioia, la visione di Dio. Grazie, Gesù, per i ricchi regali che ci hai fatto e per le meraviglie che ci hai fatto intravedere. Grazie, Gesù, ritorna presto in mezzo a noi, esposto solennemente sopra il nostro altare, sotto l’arco di trionfo, in una chiesa resa ancora più bella dai nuovi restauri, nelle prossime Quarantore. Ago.

FESTA S. MARIA IN SELVA

COME ERAVAMO...

Prima messa di p. Mario

p. Agostino (Benedizione delle Famiglie)

COME ERAVAMO....:

Come sono i paramenti di sacerdote di quel tempo...

1. IL cappello in testa con 3 pizzi; significa la santissima trinità cioè le 3 divisioni corrispondono al Padre, del Figlio e dello Spirito Santo; il fiocco centrale significa "Un Solo Dio" cioè Dio uno e trino, ancora più profondo che nella vocazione sacerdotale che al di sopra del sacerdote c'è soltanto Dio e non c'è altro superiore a lui.

2. La stola che significa la consacrazione sacerdotale.

3. La cotta, può significare la consuetudine, e mansuetudine sacerdotale nel suo profondo significato; il bianco corrisponde alla purezza di Cristo l'agnello immolato.

4. La Tunica nera, simbolo dell'umiltà, povertà può significare che la morte viene annientata dal Signore Gesù Cristo dalla sua gloriosa risurrezzione.

Incontro Vocazionale "AGOSTINIANI D'ITALIA"

Nel mese di Febbraio 2011 dalla nostra Basilica di S. Nicola di Tolentino è stato un incontro Vocazionale con la partecipazione di numerosi professi e sacerdoti giovani Agostiniani e alcuni giovani di provenienza di ogni parte d'italia hanno partecipato per rispondere alla chiamata del Signore...

----------------------

La nuova generazione della famiglia Agostiniana D'italia...

Parrocchia S. Maria in Selva: FESTEGGIAMO I 60 ANNI DI SACERDOZIO DI PADRE ILARI...

Parrocchia S. Maria in Selva: ABBIAMO FESTEGGIATO I 60 ANNI DI SACERDOZIO DI PADRE ILARIO MONTI...: " Domenica 13 Marzo 2011..."

Una grande testimonianza, di vita, di fede e della propria vocazione che ha ricevuto dal Signore...La celebrazione eucaristica è stata presieduta dal Vescovo Sua Ecc. Mons. Giovanni De Vivo della Diocesi di Pescia con l'animazione del canto; del maestoso coro della parrocchia e con l'attiva partecipazione dell'esercito di chierichetti e fedeli, guidata dalla comunità agostiniana della parrocchia.

Parrocchia S. Maria in Selva: Festeggiamo oggi i 44 anni di Padre Nilo Ingente. ...

Parrocchia S. Maria in Selva: Festeggiamo oggi i 44 anni di Padre Nilo Ingente. ...: "Festeggiamo oggi i 44 anni di Padre Nilo Ingente. Auguroni di Buon Compleanno da tutta la comunità!!!"

GRAZIE...44 anni un pò un età critica perche' corrisponde a 44 gatti ahahahahahaha

S. Zenone da Verona-

O carità, come sei buona e ricca, come sei potente! Non possiede nulla colui che non possiede te........ Tu, per vestire colui che è nudo, sei contenta di essere nuda. Per te la fame è sazietà, se un povero affamato ha mangiato il tuo pane; la tua ricchezza consiste nel destinare in misericordia tutto ciò che hai. Tu sola non sai cosa sia farsi pregare. Tu soccorri senza indugio gli oppressi, in qualsiasi bisogno si trovino, anche a tuo danno. Tu sei l'occhio dei ciechi, tu sei il piede degli zoppi, tu il fedelissimo scudo delle vedove. Tu per gli orfani adempi il compito dei genitori, e molto meglio di essi. Tu non hai mai gli occhi asciutti, perchè la misericordia o la gioia te lo impediscono. Tu ami i tuoi nemici con amore così grande, che nessuno potrebbe distinguere la differenza che c'è tra essi e coloro che ti sono cari.!!!!!

( De spe, fide et caritate, 9-)

Tsunami in Giappone - Preghiamo insieme il Santo Rosario

Come avremo certamente potuto sentire o leggere, in questi giorni si è abbattuto in Giappone un potentissimo tsunami che ha provocato centinaia di vittime.
Riuniamoci insieme in preghiera con il Santo Rosario della Vergine Maria, pregando per le loro anime e chiediamo l' intercessione di San Nicola da Tolentino per le vittime.

FESTEGGIAMO I 60 ANNI DI SACERDOZIO DI PADRE ILARIO MONTI

Giovedì 10 Marzo 2011, si festeggiano con gioia i 60 anni di Sacerdozio di Padre Ilario Monti !

Grande festa per tutta la parrocchia e la comunità agostiniana.
Tanti anni di servizio al Signore e alla Sua Chiesa. Preghiamo affinchè doni al nostro amato padre gioia, serenità e santità.

Proverbi 11:16

"La donna che ha grazia riceve onore, e gi uomini forti ottengono la ricchezza".

Semplicemente donna

Non sono le tue abilità, il tuo stato sociale, la tua debolezza, la tua femminilità, il tuo sesto senso che ti fanno donna.
E' Dio che ti ha fatto donna, semplicemente donna.
Lui ti haa creato per fare grandi cose e per adorarlo.
Tutte le donne affrontano circostanze avverse.
Arriva il momento difficile, magari per l' abbandono dell' uomo che hai amato, o perchè non ricevi l' amore e il rispetto che meriti, forse perchè hai un figlio ribellw, o forse perchè un medico ti ha diagnosticato una malattia, o per una situazione economica precaria.
Che attitudine hai davanti a queste cose?
Credi accetta e proclama che sei una donna speciale, creata per Dio per fare grandi cose e per adorarlo, indipendentemente dalle circostanze che ti circondano.
Oggi ed ogni anno si celebra la donna.ùDonna, ricorda che Dio ti ama e ti ha creato in modo meraviglioso.
Uomo ricorda che la donna è un dono di Dio, amala, rispettala, onorala come Cristo ama la Chiesa, con tutto te stesso!

E tutte voi, donne, prendete esempio da Maria, la madre di tutti, la Donna vestita si Sole, perchè con il suo dolce sguardo vi guidi verso la luce di suo figlio.

Proverbi 10:31

"La bocca del giusto fa fiorire la saggezza, ma la lingua perversa sarà soppressa."


Il migliore e il peggiore cibo del mondo

C' era una volta un uomo che aveva uno schiavo molto saggio. Un giorno, l' uomo mandò lo schiavo al mercato affinché acquistasse il cibo migliore. Al mercato lo schivao comprò la lingua e, tornato a casa, la preparò nel migliore modo possibile. Quando il padrone chiese allo schiavo perchè avesse acquistato la lingua, egli rispose: "Perchè la lingua è la cosa migliore del mondo: ocn la lingua lodiamo gli dei, cantiamo le glorie della patria. dichiariamo amore alla donna amata, diamo consigli al miglior amico". Il padrone, riconoscendo la saggezza del suo schiavo, gli rispose: "Ben fatto, però domani mi porterai la cosa peggiore che trovi al mercato. Il giorno seguente lo schiavo tornò di nuovo con la lingua. "Perchè hai portato di nuovo la lingua?". E lo schiavo gli spiegò: "La lingua è anche la cosa peggiore del mondo, perchè con essa mentiamo, bestemmiamo, giuriamo il falso e offendiamo il prossimo".
Possiamo usare la lingua per fare il bene o il male, Salomone spiega spesso nei proverbi che la lingua può essere una fonte di vita o di morte.
CHe belle sarebbe se, come Salomone, chiedessimo a Dio la saggezza in tutte le cose e se, come Davide suo padre, chiedessimo a Dio di rendere il nostro cuore puro! Così facendo, la nostra lingua, come fonte di vita, non farebbe altro che distillare bontà, offrendo consolazione e sollievo.

Proverbi 13:24

"Chi risparmia la verga odia suo figlio, ma chi lo ama, lo corregge per tempo."

Il malessere sociale

Kyle Abdo, nel 2004, diviene il più giovane stupratore in Inghilterra, all' epoca dei fatti aveva solo 12 anni. Ad un altro dodicenne, nel 2008, sono stati imposti tre anni di condizionale, per aver stuprato una bambina di 7 anni, dopo aver bevuto 4 lattine di birra e due bottigliette di vodka, durante il gioco "obbligo o verità". Nel 2009 il Regno Unito ci sorprende con un altro primato negativo: un bambino di soli otto anni sarebbe stato interrogato dalla polizia con l' accusa di stupro da parte di una coetanea. In Inghilterra i giovani al di sotto dei 10 anni vengono considerati incapaci di intendere la gravità dei reati da loro commessi, per cui il presunto baby stupratore non può essere arrestato.
In caso che gli imputati siano così giovani, la polizia può solo limitarsi a parole di ammonimento e consigliare comportamenti più miti per la oro futura condotta. La domanda è: ad 8 anni non si dovrebbe essere tanto ingenui da credere alla storia delle api e delle farfalle? Il sesso non dovrebbe essere ancora un pensiero sconosciuto? L' età dell' innocenza non esiste più? Il malessere sociale è già arrivato a questi limiti? La storia di oggi ci rivela una triste verità: bambini abbandonati a sé stessi, che scoprono il mondo troppo in fretta, questo è quello che Satana vuole, rubare futuro ed identità ai nostri figli.
Cerchiamo di giocare più con loro, ma soprattutto di impartirgli i sani principi che Dio ci ha lasciato, affinché siano il nostro orgoglio e non la nostra vergogna.

COMPLEANNO DI LORENZO

Festeggiamo oggi, 5 marzo, i 17 anni di Lorenzo Pacini, prenovizio della comunità.

TANTI AUGURI DI BUON COMPLEANNO!!!

Proverbi 20:29

"La bellezza dei giovani sta nella loro forza, e l' onore dei vecchi, nelle loro canizie."

L' età non è una cura per il peccato

Esopo racconta, nelle sue favole, che un giorno un' anziana signoe trovò una giara vuota che era stata piena di un eccellente vino invecchiato, di cui conservava ancora il profumo.
Molto spesso vi si avvicinava e, annusando, esclamava:<>

Gli uomini rimangono spesso attaccati ai loro vizi, anche quando non hanno più la capacità di goderne.
I ricordi della baldoria e della sfrenatezza della giovinezza appaiono essere sempre dolci agli empi, anche nella loro avanzata età.
Essi annusano le bottiglie vuote delle loro follie e desiderano solo di potersi ubriacare di nuovo con esse.
L' età non cure il cuore intris di peccato, ma mette in uce, in modo ridicolo e penoso, la perversità indelebile dlla natura umana.
La vecchiaia dovrebbe essere simbolo di saggezza, autocontrollo, spesso invece è associata a vizie perversioni.
Vivi la tua giovinezza ricordandoti del tuo Creatore.
E, durante la vecchiaia, affida a Lui i tuoi pensieri, medita la Sua Parola e si di esempio.